Servizio Civile Universale: il nuovo spot per i progetti 2023-2024
Presente anche Io non rischio con tre progetti dedicati a 30 volontari

È stato lanciato lo spot realizzato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale dedicato al bando per la selezione di 71.550 operatori volontari che potranno aderire ai nuovi progetti da realizzare sul territorio nazionale e all’estero.
Le attività afferenti al Servizio Civile Universale presentate nella clip di circa 30 secondi, diffusa attraverso i canali televisivi nazionali e il web, si svolgeranno tra il 2023 e il 2024 coinvolgendo le ragazze e i ragazzi scelti tra quelli che avranno inviato la propria candidatura. Il servizio civile offre a molti giovani un'occasione unica di formazione professionale nei campi più svariati, sempre orientata al bene comune, rappresentando una scuola di cittadinanza attiva dove sperimentarsi nella cura concreta delle comunità e dei territori di riferimento.
La varietà dei settori di intervento del Servizio Civile Universale spazia dall’assistenza alle persone più fragili alla tutela del nostro patrimonio artistico e culturale, dalla promozione della pace ai temi educativi fino alla difesa dell’ambiente e della biodiversità e alla protezione civile. L’ulteriore valore aggiunto per i giovani che scelgono di impegnare un periodo di vita a favore degli altri è la possibilità di partecipare a progetti, negli stessi campi d’azione, che si svolgono all’estero.
Quest’anno, tra i programmi di intervento è presente anche “Io non rischio 365: buone pratiche di protezione civile”, promosso da Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e Fondazione Cima. I 30 selezionati approfondiranno i temi fondanti della campagna di comunicazione nazionale attraverso i tre progetti della durata di un anno “Io Non Rischio 365: il volontariato” e “Io Non Rischio 365: la popolazione”, curati entrambi da Anpas, e “Io Non Rischio 365: la comunicazione” del Dipartimento e Fondazione Cima.
In particolare saranno quattro le figure in “Io Non Rischio 365: la comunicazione” che si svolgerà presso il Dipartimento della Protezione Civile e la Fondazione Cima. Nei 12 mesi previsti, i volontari potranno dare il proprio contributo partecipando attivamente alla diffusione delle buone pratiche di protezione civile attraverso il sito web e i canali social della campagna; a questo, poi, si aggiunge l’attività di formazione su tematiche quali la sicurezza e la riduzione del rischio, la conoscenza dei rischi naturali che insistono sul territorio e la comprensione del Sistema di protezione civile.
Per presentare la propria candidatura per uno dei tre progetti del programma “Io non rischio 365: buone pratiche di protezione civile” è necessario avere tra i 18 e i 28 anni di età ed essere cittadini italiani, di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra UE e soggiornare regolarmente in Italia. La domanda di partecipazione potrà essere inviata entro le ore 14.00 del 10 febbraio 2023 sulla piattaforma DOL-Domanda on line disponibile all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.